Scala di San Giorgio
La Scala consiste in una spaccatura della roccia che, secondo la tradizione popolare, si è formata grazie a un miracolo di San Giorgio, da cui il monumento prende il nome. San Giorgio si trovava a Osini e, insieme al suo seguito, decise di recarsi a Seui per salutare i suoi fedeli. Durante il cammino, il vescovo si vide ostacolato da questa grande roccia che, dopo aver pregato Dio, spezzò con un colpo di Pastorale formando così la Scala. Alla base di questa enorme roccia si trova una pietra a forma di cubo dove sono incise due mani: si dice che quella incisione sia stata formata proprio dalle mani del Santo vescovo che, per riposarsi dopo il miracolo, le posò sulla pietra.